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giovedì 19 aprile 2012

MONTI LA CASA E LE TASSE

Per effetto dell'Imu insieme alla prossima rivalutazione degli estimi catastali i prezzi degli immobili scenderanno a fine anno del 20% con punte anche superiore al 50%.
Lo ha previsto il direttore del Censis Roma e questa sarà la vera “Mazzata” del Governo Monti,
Gli Italiani sono stati tra i cittadini Europei, quelli che sino ad oggi hanno avuto la maggior propensione al risparmio, come si può notare dalla quota di cittadini proprietari della “Prima Casa” che si aggira intorno al 70% con punte che arrivano quasi all’80% in Città come la nosta Napoli.
Tartassare la casa e soprattutto la “Prima Casa” è elementare e facilissimo, crea un enorme gettito fiscale (così come i tagli alle pensioni, gli aumenti delle accise etc) ma getterà le famiglie italiane nella crisi economica più dura che abbiano mai affrontato dal DOPOGUERRA.
Chiaramente i Grandi Patrimoni sono, come sempre, salvati dal Governo che strano…………
Gli scenari che ci si prospettano sono da incubo e potrebbero portarci ad una Crisi Immobiliare simile a quella già vista in America, la famosa BOLLA IMMOBILIARE; la veloce svalutazione degli immobili porterà famiglie già in difficoltà a non poter pagare le rate del mutuo, le BANCHE, che stranamente dalla salita al Potere di Monti non hanno più concesso MUTUI (erano state già avvisate dal  Premier?) venderanno tutto all’asta, ma finiranno in una crisi simil “SubPrime”, ma tanto se le Banche affondano stranamente i governi ci mettono la LIQUIDITA’ (nostra) mentre se le famiglie non possono andare più avanti e gli imprenditori si Suicidano le Istituzioni si girano dall’atra parte.
Tutto questo mentre vediamo come gli Sprechi e le Ruberie della Politica sono talmente incredibili da far capire che i politici  hanno avuto talmente tanti SOLDI PUBBLICI da non sapere come spenderli e dove nasconderli.

Complimenti Monti!    RIGORE   CRESCITA   ED   EQUITA’  ?









Pierluigi Troise



“L'asino con troppi pesi finirà per schiantasi".

domenica 1 maggio 2011

VEDI NAPOLI E POI MUORI ?

"Vedi napoli e poi muori", vecchio detto partenopeo, che stava ad indicare la bellezza e la straordinarietà della città sita all'ombra del Vesuvio, affacciata sullo splendido Golfo, dominato dall'isola verde e l'isola azzurra, perle di bellezza naturale piantate lì, sembra solo a far da cornice al quadro che, come modella, ha una delle più belle e note città del mondo; il senso dell'antica frase è facilmente comprensibile: dopo aver visitato Napoli non ci sarebbe stato più niente che con la sua bellezza avesse potuto toccarti in egual modo, tanto da far sembrare l'esistenza stessa priva di alcun significato.....
Altri tempi, oggi, malgrado la inalterata bellezza dei luoghi, i periodici delitti che sporcano di sangue con cadenza fissa le antiche strade della nostra città, la corruzione e la crisi dei rifiuti, danno a quel detto un significato diverso, tenebroso, quasi di avvertimento.....

sabato 30 aprile 2011

Napoli Smart

Karl Popper sosteneva che “i nostri sogni e desideri cambiano il mondo”. Noi sogniamo una “Napoli Smart”, una città intelligente ed all’avanguardia, accogliente ed internazionale, pulita e sicura, vivibile ed efficiente, aperta e solidale.